A fuoco nella notte una nota ditta nella zona industriale, è l’ennesimo incendio, l’emergenza della giornata odierna è passata il sindaco Fabrizio Innocenti ha emesso un’apposita ordinanza recante misure precauzionali cautelative abitazioni, industrie e attività commerciali con pertinenza via dei Tarlati, Divisione Garibaldi e via Senese Aretina

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Sansepolcro- A fuoco nella notte una nota ditta nella zona industriale, è l’ennesimo incendio che riguarda lo stabilimento magazzino di legname, anche stavolta le fiamme si sono levate altissime e l’incendio è stato ancora più violento, l’emergenza incendio della giornata odierna è passata comunque il sindaco Fabrizio Innocenti ha emesso un’apposita ordinanza recante misure precauzionali cautelative in seguito all’incendio in via Maestri del Lavoro, poichè la zona dove insiste la ditta è probabilmente interessata dal decadimento delle ceneri derivanti dall’incendio ed è circoscrivibile alla zona industriale Santa Fiora dove sono presenti alcune abitazioni, industrie e attività commerciali con pertinenza, per la precisione è perimetrabile dalle strade via dei Tarlati, Divisione Garibaldi e via Senese Aretina. Dunque a titolo cautelativo precauzionale è stato ritenuto necessario mettere in atto dei semplici accorgimenti per la tutela della salute pubblica, soprattutto per nota del Dipartimento della Prevenzione dell’Azienda USL – Igiene Pubblica e Nutrizione pervenuta al Comune, con la quale veniva richiesta l’emissione di ordinanza urgente a scopo cautelativo precauzionale. Viene ordinato ai residenti e gestori di attività ricadenti all’interno del perimetro costituito dalle tre strade della zona di tenere porte e finestre chiuse, evitare il consumo di cibi o bevande all’esterno, evitare il consumo di prodotti coltivati che potrà avvenire solo previo accurato lavaggio con acqua o sbucciando la frutta e verdura, divieto di consumo dei prodotti coltivati dell’area individuata da parte dei soggetti più a rischio, come bambini, donne in gravidanza e in allattamento, provvedere al mantenimento degli animali da cortile in stabulazione chiusa, divieto di utilizzo delle uova e di eventuali altri prodotti di origine animale derivati da animali a stabulazione libera, l’ordinanza stabilisce che gli accorgimenti cautelativi dovranno essere attuati fino a domenica e affida alla Polizia Municipale, nonché al Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL – Igiene Pubblica e Nutrizione della AUSL Toscana Sud Est, la verifica dell’ottemperanza degli accorgimenti cautelativi dell’ordinanza, in caso di inosservanza delle disposizioni prevista anche l’applicazione di sanzione amministrativa pecuniaria compresa tra 25 e 500 euro.

Anna Maria Citernesi