Fondazione Progetto Valtiberina aderisce alla campagna Jane Goodall Institute Italia e diventa punto raccolta per il riciclo di smartphone usati, tablet e vecchi cellulari L’iniziativa per sensibilizzare la comunità su particolari tematiche come lo smaltimento corretto di oggetti di uso comune e la tutela dell’ambiente
Sansepolcro- Fondazione Progetto Valtiberina diventa punto raccolta per il riciclo di smartphone usati aderendo alla campagna ambientale e umanitaria promossa dal Jane Goodall Institute Italia che mira alla sensibilizzazione della comunità su particolari tematiche come lo smaltimento corretto di oggetto di uso comune e la tutela ambientale. Attraverso questa campagna il Jane Goodall Institute promuove una mobilitazione a livello internazionale con lo scopo di invitare i cittadini a riciclare i loro cellulare usati, sensibilizzando la società su come un semplice gesto possa fare la differenza nel rispetto dell’ambiente, riducendo la necessità di smaltimento dei rifiuti a sua volta causa di inquinamento. Con questa semplice azione circolare, infatti, non soltanto si riduce l’introduzione di materiale nel ciclo dei rifiuti, ma si riduce la domanda stessa di minerali. Smartphone e apparecchi elettronici contengono minerali preziosi come l’oro, lo stagno, il tungsteno e il tantalio, presente nel minerale grezzo conosciuto come coltan, estratto in giacimenti presenti nella regione del bacino del fiume Congo che è habitat di molte specie a rischio. L’estrazione di questi minerali produce come effetto secondario la distruzione delle foreste, risorsa vitale per le popolazioni locali , per noi tutti (ricadendo anche sui cambiamenti climatici) e per tutte le specie animali che vi abitano, tra cui scimpanzè e gorilla che sono in pericolo di estinzione. Un modo per ridurre la domanda di coltan e di altri minerali è proprio quello di riciclare smartphone e altri apparecchi elettronici promuovendo e incentivando, quindi, lo smaltimento corretto di oggetti di uso quotidiano riducendo, così, l’impatto ambientale provocato dall’attività estrattiva. La campagna Jane Goodall Institute Italia, inoltre, sostiene l’istruzione di minori svantaggiati dell’orfanotrofio Sanganigwa Children’s Home di Kigoma, in Tanzania, per l’accoglienza di minori orfani o abbandonati, regione dell’Africa dove il JGI Italia opera dal 1998. Da oggi presso la sede di Fondazione Progetto Valtiberina, al Centro congressi La Fortezza, in via dei Filosofi, 33, sarà possibile lasciare il proprio smartphone usato, tablet o vecchio cellulare presso il punto raccolta installato al primo piano dell’edificio.
amc