L’amministrazione del sindaco Fabrizio Innocenti ha perso l’opportunità di ricreare in piazza Torre di Berta l’atmosfera più autentica delle festività natalizie, eleganza e semplicità degli arredi con il tradizionale grande albero di Natale del Comune

sansepolcro

Sansepolcro- L’amministrazione del sindaco Fabrizio Innocenti anche in occasione di questo Natale ha perso l’opportunità di ricreare in piazza Torre di Berta l’atmosfera più autentica delle festività natalizie e di fine anno che l’ha sempre caratterizzata in eleganza e semplicità degli arredi con il tradizionale grande albero di Natale del Comune, si poteva fare approfittando anche dell’assenza del Dodecaedro, parcheggiato in piazza Garibaldi vicino alla sede dell’ente comunale. Intorno potevano starci anche le casette in legno con prodotti e regali natalizi tipiche del villaggio di Natale girate per il verso giusto e che quest’anno voltano le spalle pure alla pista di “pattinaggio” sul ghiaccio, che campeggia in cima alla piazza a ridosso del passeggio lungo via XX Settembre, lasciando la parte più bassa della piazza vuota. Piuttosto brutto il colpo d’occhio complessivo per molti cittadini, ancora più brutta che negli anni scorsi la piazza pare abbia perso la sua anima, di certo si conferma come la più brutta di tutta la valle. Di grande eleganza e semplicità l’arredo di Porta Fiorentina anche se l’albero non è certo il tradizionale abete. Non pervenuta Porta Romana ma là il protagonista è sempre stato il grande presepe nella chiesa di Santa Marta. Ciclamini a Porta Fiorentina e fioriera angolo arco, grandi pansee in 15 fioriere e fioriera anche per il parcheggio a pagamento, 12 ciotole con pansee, 2 in viale Veneto, 5 fioriere per sistemare Palazzo delle Laudi, per rendere il paese decoroso, la sistemazione e allestimento delle fioriere nel centro storico serve anche per decoralo per le festività natalizie, comunque se si voleva aiutare i vivaisti ed essere eleganti allo stesso tempo, ed anche senza indulgere con il falso ambientalismo, comprare l’abete calzava a pennello, anche per decorare al meglio il centro storico per le festività natalizie, e soprattutto piazza Torre di Berta, non c’è bisogno ad ogni stagione di riempirlo di vasi e ciotole di tutte le forme e dimensioni.

Anna Maria Citernesi