Bilancio della Fraternita dei Laici e preoccupazione dei consiglieri comunali civici di Scelgo Arezzo primo rettore Pier Luigi Rossi con Magistrato “Abbiamo fondi di riserva per oltre 1.5 milioni di euro, un milione sui conti correnti, oltre al valore immobiliare inestimabile del patrimonio immobiliare. Nella lettura dei bilanci, il dato finale non deve essere l’unico elemento da prendere in considerazione”
Arezzo- Bilancio della Fraternita dei Laici e preoccupazione dei consiglieri comunali civici di Scelgo Arezzo “Il bilancio della fraternita è in perdita di 81 mila euro.” ammette il primo rettore Pier Luigi Rossi che con il Magistrato invita il consigliere comunale Marco Donati ad andare in Fraternita “Abbiamo fondi di riserva per oltre 1.5 milioni di euro, un milione sui conti correnti, oltre al valore immobiliare inestimabile del patrimonio immobiliare. Nella lettura dei bilanci, come sicuramente il consigliere Donati sa, il dato finale non deve essere l’unico elemento da prendere in considerazione per comprendere le motivazioni di un risultato, magari negativo. Vanno studiate tutte le voci che compongono l’elaborato, le relazioni degli amministratori e dell’organo di controllo che vanno a certificare la gestione di un’intera annata. Si può fare ricorso alla vendita di piccole parti del patrimonio di scarso valore per poi rinvestire il denaro realizzato nella ristrutturazione di altri beni. Nonostante il periodo di emergenza sanitaria, il Palazzo di Fraternita è rimasto sempre aperto, pur non avendo avuto entrate per il suo Museo. L’attività didattica, sempre a causa covid, è rimasta bloccata per tantissimo tempo. Da un esame del bilancio 2021” spiegano “si possono leggere tutte le attività, comprese quelle prive di ritorno economico ma realizzate nell’esclusivo vantaggio della città. A tutto ciò va aggiunta la presenza importante sul mercato dei prodotti agro-alimentari delle Tenute di Fraternità, che anche quest’anno ha sviluppato un bilancio positivo”. Il Primo Rettore ed il Magistrato sono lieti di incontrare il consigliere comunale Donati “per illustrargli le molteplici attività, sociali, didattiche culturali dell’Ente, e che sono connotate dalla volontà di lavorare a favore della città e dei suoi abitanti”.