In centro storico all’insegna della musica jazz, arrivano il pianista Andrea Rea in concerto venerdì, il clarinettista Gianluca Lusi ed il trombettista Fabrizio Bosso agli Orti del Bastione, a chiudere la manifestazione Borgo Jazz, in mezzo concerti di band locali ed intrattenimento nei bar e ristoranti presentazione della manifestazione in Regione
Sansepolcro- In centro storico all’insegna della musica jazz, a partire dal fine settimana fino a lunedì prossimo, arrivano il pianista Andrea Rea in concerto venerdì, alle 21, in piazza Garibaldi e il clarinettista Gianluca Lusi ed il trombettista Fabrizio Bosso agli Orti del Bastione, alle 21.30, a chiudere la manifestazione Borgo Jazz, in mezzo tanti altri concerti di band locali ed intrattenimento nei bar e ristoranti del centro. La nuova kermesse è nata dalla sinergia fra Associazione Commercianti Centro Storico, Confcommercio, Confesercenti ed Amministrazione, il Borgo si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto, ai concerti saranno affiancati anche aperi-jazz, street-music selezionata e mostre fotografiche di valore. Il programma è ricco di appuntamenti e la parola d’ordine che lo caratterizza è “qualità”, come hanno sottolineato sia il sindaco, Fabrizio Innocenti, sia la direttrice artistica dell’evento Lucia Cristini alla presentazione della manifestazione stamani in Regione, nella Sala Fanfani. Un’iniziativa che, come ha sottolineato anche il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo, “nasce dal giusto rapporto tra i cittadini e le istituzioni locali. È bello sapere che i giovani e i commercianti, spingono anche noi istituzioni a fare il meglio e a dare vita a eventi di rilancio per il nostro territorio. La bellezza, la qualità della proposta culturale di Sansepolcro, unita alla musica di Borgo Jazz, fanno di questa cittadina un’attrazione imperdibile in questi quattro giorni”. “Sansepolcro è una delle perle del nostro territorio, che ha dato i natali a Piero della Francesca e a Luca Pacioli” ha affermato Marco Casucci, vicepresidente del Consiglio regionale “Borgo Jazz, giunta alla terza edizione dopo lo stop di due anni causa Covid, è una rassegna completa e rappresenta un’occasione per attrarre visitatori in questo borgo straordinario”. Coinvolti nella manifestazione anche gli sbandieratori che daranno il benvenuto partendo, alle 18, da Porta Fiorentina e arrivando fino a Porta Romana. Prevista anche l’estemporanea d’arte “Dipinto di blu”, ispirata all’antica produzione del guado, e due mostre fotografiche. La prima dal titolo Jazz, la musica dell’anima di Ivano Martini, mentre la seconda Ambrotipi in mostra che propone il lavoro di Michele Pero, il fotografo dell’imperfezione che utilizza tecniche fotografiche alternative come il collodio umido e la carta salata. “Il jazz è senza dubbio un genere di nicchia” ha concluso Sonia Fortunato, presidente dell’Associazione commercianti del centro storico “ma noi vogliamo che la partecipazione sia la più ampia possibile. È questo il passaggio chiave sul quale abbiamo concentrato i nostri sforzi, sperando di regalare piacevoli serate ai nostri concittadini e chi verrà a trovarci da fuori”.
Anna Maria Citernesi