Due giorni di festa nel rione Porta Romana, torna la Festa di San Rocco della Confraternita della Misericordia festa religiosa molto sentita dalla comunità, Popolare alla fine del mese
Sansepolcro- Due giorni di festa nel rione di Porta Romana, il 16 e 28 agosto torna la Festa di San Rocco della Confraternita della Misericordia una festa religiosa molto sentita dalla comunità, nella giornata che ricorda il Santo, protettore dal flagello della peste che pare sia anche tra i più invocati per le guarigioni dal covid, e festa popolare vera e propria alla fine del mese. La popolarità di san Rocco nel corso del tempo è divenuta tale che il suo patronato si è progressivamente esteso al mondo contadino, agli animali, alle grandi catastrofi come i terremoti, alle epidemie e alle malattie gravissime, inoltre, in epoca più moderna è visto come esempio di solidarietà umana e di carità cristiana, nel segno del volontariato, proprio anche della Confraternita, il sodalizio di volontariato più antico della città. Allora fervono i preparativi anche se dispiace un po’ che il giardino di Piero della Francesca dove in passato era tutto un tripudio gioioso allestito per la festa non sia del tutto libero, ma occupato in parte ancora più ampia che in passato da un ristorante privato e dispiace anche che non ci sia una Rionale forte, in grado di arginare certe derive che di recente hanno visto protagoniste anche istituzioni come il Consiglio comunale, manchevole di rispetto nei confronti di un giardino monumentale tanto importante per la città. E’ una vergogna. Per la Festa di San Rocco divieto di transito e di sosta con rimozione dei veicoli, dalle 15 alle 24, in via Aggiunti, nel tratto compreso tra via Buitoni e via Beato Ranieri, per tutte le categorie di veicoli ed eccezione dei mezzi necessari alla svolgimento della manifestazione, stesso divieto temporaneo per la Festa Popolare, dalle 9 alle 20. Inoltre, almeno 48 ore prima dell’inizio di ciascuna manifestazione la Polizia municipale dovrà apporre la necessaria segnaletica verticale e mantenerla in efficienza, a tal fine i segnali in contrasto dovranno essere oscurati o rimossi.
Anna Maria Citernesi
“i più entusiasti sono stati la chieli e il bandini, vergogna!” “senza pensare a tutto quello che avrebbe fatto l’innocenti per mettergli in regola la cucina, vergogna!” “c’è da aggiungere che el lavoro sporco lo fanno fare sempre al cittone bollo del giometra” “n’è colpa del sindaco” “a no! Il sindaco ha n’a faccia come el culo manda avanti el consiglio comunale” “per presidente c’hanno un leone di tastiera e che pensavate che che le istituzioni fossero serie”