Largo Martiri delle Foibe è realtà area giardino autostazione e il tratto via Marconi, al Campaccio Parco David Maria Sassoli
Sansepolcro- Largo Martiri delle Foibe è realtà ed è la denominazione dell’area che comprende il giardino posto di fronte all’autostazione e il tratto di strada attualmente individuato come via Marconi, nella parte percorsa dagli autobus per uscire dall’autostazione stessa. Ed è realtà per volontà del Consiglio comunale cui la Giunta ha dato seguito deliberandone la nomina in una recente riunione. Inoltre, lo scorso febbraio il sindaco Fabrizio Innocenti aveva scritto ai dirigenti scolastici invitandoli a promuovere iniziative per diffondere la conoscenza di quei tragici fatti tra i giovani che ora hanno un motivo in più per conoscere la storia contemporanea e non dimenticare gli orrori del passato. Ogni anno il massacro di tanti italiani nelle cavità carsiche e quindi i Martiri delle Foibe, popolazione civile inerme colpevole solo di appartenere all’etnia italiana, viene ricordato anche al Borgo con la Giornata delle Foibe, celebrandola al vicino Monumento ai Caduti di tutte le guerre. Rimanendo in argomento ed a proposito di intitolazioni, al Campaccio, nelle zona del polo scolastico vicino a Largo Monsignor Luigi di Liegro c’è il parco privo di denominazione e considerato che è sentita esigenza dell’Amministrazione di ricordare la figura dell’onorevole David Maria Sassoli, presidente del Parlamento Europeo, prematuramente scomparso lo scorso gennaio e della serietà ed autorevolezza di Sassoli, in quanto giornalista, politico e uomo del dialogo sempre attento alle istanze degli ultimi, consideratane la levatura culturale, morale ed etica, di un uomo che si è impegnato per la società italiana, per le istituzioni europee e per la nostra città, portando avanti il lavoro di costruzione di una società più solidale, non violenta e pacifica, come riconosciutogli da tutte le forze politiche del Parlamento Europeo, Italiano e delle istituzioni civili, religiose e militari e dato atto anche che Sassoli ha apportato un fondamentale contributo alla città in diciotto anni di lavoro con l’Associazione Cultura della Pace e ricordata anche la forte amicizia che in vita lo ha legato, sin da quando era un giovane studente, a Monsignor Luigi di Liegro, l’Amministrazione ha voluto esprimere un segno di riconoscimento e gratitudine verso l’onorevole Sassoli, intitolandogli, anche per il rilevante significato simbolico del luogo, sempre in una recente riunione della Giunta, il parco del Campaccio che diventa quindi Parco David Maria Sassoli.
Anna Maria Citernesi