L’installazione sistema varchi elettronici per rilevazione veicoli Zona a Traffico Limitato importante effetto ridurre non autorizzati, rispetto delle limitazioni, monitoraggio continuo lettura targa, diritto di accesso dei veicoli
Sansepolcro- L’installazione del sistema di varchi elettronici per la rilevazione degli accessi di veicoli alla Zona a Traffico Limitato ha l’importante effetto di ridurre gli accessi dei non autorizzati in centro storico garantendo quindi un più diffuso rispetto delle limitazioni previste, ed anche di agevolare la gestione dell’articolato ventaglio di autorizzazioni e perseguire gli obiettivi di incremento della sicurezza stradale, la riduzione della congestione veicolare e dell’inquinamento acustico e atmosferico, nonché il miglioramento della qualità di vita in generale, anche di chi lavorando ha diritto di accedere al centro storico con i propri veicoli da parte dell’Amministrazione. Era una problematica che attendeva soluzione da tanti anni. Gli 8 varchi elettronici permettono un monitoraggio continuo basato sulla lettura della targa, il diritto di accesso dei veicoli e di avviare, nel caso gli stessi siano privi di autorizzazione, il procedimento sanzionatorio da parte della Polizia municipale. Necessario procedere all’inserimento di ogni targa collegata ad un’autorizzazione o appartenente a particolari categorie di veicoli comunque autorizzati al transito nella Ztl senza particolari formalità, in una lista, comunemente denominata “white list”, per poter consentire al sistema di rilevamento il riconoscimento automatico dei veicoli autorizzati. Non tutti i cittadini sanno che insistono due zone a cui corrispondono altrettante differenti tipologie di permessi per il transito e la sosta: la “Zona A” corrispondente all’attuale Zona a Traffico Limitato, nella quale si può accedere e sostare solo tramite i varchi elettronici a fronte di un’autorizzazione e la “Zona B” nella quale può transitare chiunque ma vi possono sostare solo gli autorizzati. Il Comando di Polizia Municipale è l’organo di polizia stradale deputato ad effettuare la verifica, il controllo e l’eventuale convalida dell’infrazione, procedendo anche all’applicazione della sanzione prevista. Il transito nella Ztl è disciplinato nella Zona A con residenti e/o domiciliati che per raggiungere la propria abitazione dovranno accedere dal varco autorizzato ed uscire dall’area omogenea del varco stesso, gli artigiani o ditte proprietari di autovetture con trasporto promiscuo, autocarri e motocarri, di peso complessivo a pieno carico fino a 3,5 tonnellate che devono recarsi per effettuare lavori di riparazioni urgenti o interventi professionali di altra natura, potranno transitare dal varco più prossimo al luogo dell’intervento con permesso annuale, i veicoli adibiti al trasporto merci di peso complessivo a pieno carico fino a 3,5 tonnellate muniti di regolare permesso potranno transitare dal varco più vicino al luogo da raggiungere per effettuare il servizio di carico e scarico, dalle 7 alle 11 e dalle 15.30 alle 16.30 di tutti i giorni eccetto i festivi e sulle aree adibite a mercato settimanale muniti di regolare permesso annuale, potranno accedere alla Ztl i veicoli di servizio delle Forze di Polizia, dei Vigili del Fuoco, di Soccorso e delle PP.TT. e quelli muniti di contrassegno portatori handicap (massimo due targhe per ciascun permesso invalidi), nel rispetto delle norme di circolazione con permesso annuale, potranno accedere, per interventi specifici da effettuare, i veicoli di servizio per fornitura energia elettrica, telefonia, metano, servizi comunali, ausl, noleggio da rimessa e taxi (solo per la salita e la discesa dei passeggeri), i veicoli adibiti alla consegna dei medicinali, medici in visita domiciliare urgente, nonché i veicoli adibiti a consegna gas liquido, trasporto valori, oggetti preziosi, merci deperibili e consegna a domicilio di generi di prima necessità con permesso annuale, permessi straordinari potranno essere rilasciati per particolari necessità quali allestimento di cantieri edili, motivi di salute, assistenza e trasporto di persone malate e funerali, permessi giornalieri potranno essere rilasciati per particolari necessità motivate di carattere temporaneo. Per quanto riguarda la disciplina della sosta nella Zona A in Piazza Torre di Berta, via XX Settembre e via Matteotti la sosta sarà consentita per un tempo massimo di 30 minuti (con l’obbligo di indicare l’ora di arrivo) per i veicoli al servizio delle persone diversamente abili muniti di contrassegno, per i veicoli dei residenti e/o domiciliati nelle strade che vi insistono muniti di autorizzazione, per gli artigiani e titolari di esercizi commerciali che hanno le loro attività nelle strade che vi insistono, per gli artigiani o ditte proprietari di autovetture con trasporto promiscuo, autocarri e motocarri, di peso complessivo a pieno carico fino a 3,5 tonnellate che devono recarsi nella Ztl per effettuare lavori di riparazioni urgenti o interventi professionali di altra natura nonché per coloro che devono effettuare operazioni di carico e scarico e proprietari di autovetture con trasporto promiscuo, autocarri e motocarri, di peso complessivo a pieno carico fino a 3,5 tonnellate che vi si devono recare per effettuare lavori di riparazioni urgenti o interventi professionali di altra natura e che potranno sostare in prossimità del luogo dell’intervento per il periodo strettamente necessario, purché non sia di intralcio al traffico come previsto dagli art. 157 e 158 del Codice della Strada. Sul veicolo dovrà essere esposto apposito contrassegno riportante la dicitura “Riparazione d’urgenza” e gli estremi della ditta artigiana, gli artigiani e titolari di esercizi commerciali che hanno le loro attività nella Ztl potranno sostare con il proprio mezzo per un tempo massimo di 30 minuti con l’obbligo di indicare l’ora di arrivo, i residenti e/o domiciliati nella Ztl nonché i soggetti muniti di contrassegno per le persone diversamente abili potranno sostare nelle aree di sosta consentite sia nella Zona A che nella zona B ricompresa entro le mura medievali. La disciplina della soste invece, nella Zona B è consentita ai residenti e/o domiciliati muniti di apposito permesso negli appositi spazi a loro riservati. Transito e sosta per quanto riguarda le autorizzazioni in centro storico. I soli residenti in Zona A e B potranno ottenere un’autorizzazione permanente di durata massima triennale. L’autorizzazione permanente è soggetta a rinnovo fermo restando il possesso dei requisiti che ne hanno consentito il rilascio. Qualora nel corso del triennio il titolare non risulti più residente nella zona entro le mura medievali, l’autorizzazione verrà revocata. Limitare per contingentare la presenza veicolare, a 2 veicoli autorizzati per ciascun nucleo familiare. A coloro che, pur non essendo residenti anagrafici siano in grado di dimostrare (mediante idonea documentazione, quali ad esempio: contratto di locazione o di comodato regolarmente registrati, cessione di fabbricato, titolo di proprietà relativo ad un immobile che non risulti in uso a terzi) l’effettiva e abituale dimora nella zona entro le mura medievali nonché a coloro che, per periodi limitati di tempo, si trovino nella necessità di dimorarvi, indicando il periodo esatto di permanenza, potrà essere concessa un’autorizzazione per un solo veicolo, per un periodo massimo di un anno. Ai proprietari e/o possessori di garages o posti di sosta per veicoli nelle aree private è concesso il solo transito per accedere all’area di sosta. Ai residenti e/o domiciliati nella Zona A della Ztl , ai residenti e/o domiciliati della Zona B (entro le mura medievali) e ai titolari di autorizzazione di tipo C (operatori per carico/scarico, artigiani, operatori commerciali e fornitori) sarà rilasciata dal Comune una vetrofania da applicare in maniera ben visibile sul parabrezza anteriore del veicolo, dove verranno indicati la targa del mezzo, il numero del permesso ed il periodo di validità. La regolarizzazione da parte degli aventi diritto dovrà avvenire anche nel caso in cui il transito, per necessità urgenti e non programmabili, avvenisse con veicolo diverso da quello per il quale è stata rilasciata l’autorizzazione e per i permessi occorre rivolgersi come sempre al Comune, per eventuali permessi in deroga per casistiche non previste saranno valutate dal Comando di Polizia Municipale dopo l’esame di una preventiva e documentata istanza.
Anna Maria Citernesi