Piante secche da abbattere urgentemente sta volta tocca alle località di Poggio alla Fame Altri interventi verde cittadino Piazza Dotti 16 fioriere, scuola La Cometa rimossa la siepe fra l’asilo comprensoriale e la Centofiori
Sansepolcro- Piante secche da abbattere urgentemente perché possono solo essere maggiormente danneggiate dalla stagione calda e successivi improvvisi temporali estivi di forte intensità dopo Misciano sta volta tocca alle località di Poggio alla Fame, per decoro e sicurezza del territorio comunale verranno abbattute dal Comune con affidamento diretto ad azienda specializzata del tifernate ben 5 piante, sono acacie secche, interverrà con uso di piattaforma aerea e personale specializzato. Altri interventi sempre riguardo il verde cittadino si rendono necessari uno in centro storico, non per problematiche di sicurezza, e più superfluo comunque utile per maggior decoro ed abbellimento dei luoghi cittadini, l’Amministrazione ha ritenuto opportuno abbellire e posizionare alcuni arredi urbani all’ex sede della scuola media Luca Pacioli in Piazza Dotti, adiacente al complesso storico artistico di Santa Maria dei Servi, l’intervento in favore del progetto Il Chiostro del Pellegrino relativo ai Cammini di Francesco, ben 16 fioriere in cemento /ghiaia di varie dimensioni, fornite da una ditta di Sansepolcro, faranno bella mostra di sé per contribuire a garantire il decoro e la cura della città per fini turistici e culturali, o forse più banalmente per provocare il risveglio un qualche interesse, da parte del Comune di Sansepolcro, nelle piazzette limitrofe alla centrale. Ma Piazza Dotti come la metti metti tanto non interessa. L’altro intervento di cura del verde necessario per motivi pratici, per lavori di edilizia scolastica che sono in corso all’edificio La Cometa, verrà anche rimossa la siepe che demarca il confine fra l’asilo comprensoriale e la scuola materna Centofiori, per quanto riguarda i lavori all’edificio scolastico invece, è in corso, sempre da parte della stessa ditta affidataria, l’ampliamento dell’asilo nido.
Anna Maria Citernesi