Interventi giardini e spazi verdi, giardino via Togliatti staccionata in pali di castagno, giardino David Sassoli nuova recinzione, apertura e chiusura cancello Parco delle Rimembranze Società Rionale di Porta Romana

Sansepolcro- Dopo i nuovi giochi al parco giardino di via Kennedy proseguono gli interventi di valorizzazione dei giardini e spazi verdi della città, anche per migliorarne la fruibilità in sicurezza e decoro e dotarli di attrezzature ludiche più nuove. Il prossimo intervento del Comune riguarda il giardino di via Togliatti per il quale verrà realizzata da parte di una azienda della città una staccionata in pali di castagno, nello specifico per tutto il perimetro dell’area verde di via Togliatti. La recinzione di via Togliatti non sarà dunque impattante ed è molto attesa dalle famiglie della zona. Inoltre, il Comune doterà l’area giochi del giardino della scuola elementare Collodi, più conosciuto di recente come giardino David Sassoli, di una nuova recinzione perché danneggiata e quindi non consente la fruibilità dell’area giochi in sicurezza in primis per i bambini della scuola, ed anche per tutti gli altri che vi si recano quotidianamente, tra giardino e spazio skate park e palestre la zona del polo scolastico è sempre più frequentata anche dopo gli orari di scuola, ed è un bene dopo anni di incuria a seguito del superamento della collaborazione con il gruppo comunale di Protezione Civile, che in passato presidiava il polo scolastico con apertura e chiusura dei cancelli, e prima della videosorveglianza. A proposito di giardini e chiusura ed apertura dei cancelli il servizio di apertura e chiusura del cancello del Parco delle Rimembranze verrà eseguito dalla Società Rionale di Porta Romana che si occuperà anche della cura e rigenerazione delle aree verdi/aiuole/spazi del giardino monumentale di Piero della Francesca. E’ una bella novità che il Comune intende promuovere anche la partecipazione di organizzazioni, associazioni, società e privati cittadini aziende ed operatori economici interessati a partecipare attraverso forme di “adozione” di aree verdi pubbliche.

Anna Maria Citernesi