Procedono i lavori per la E78 e anche stazione Medioetruria a Creti Farneta, completata la seconda fase progettuale del tratto umbro strada di grande comunicazione, per l’alta velocità primo finanziamento 10 milioni di euro occasione 800esimo anniversario della morte di san Francesco d’Assisi
ArezzoValtiberinaToscana- Buone notizie per quanto riguarda lo sviluppo delle infrastrutture per il trasporto sia su gomma che ferro. Procedono i lavori per la E78, è stata completata la seconda fase progettuale per il completamento della due Mari con la richiesta di rilascio del provvedimento di valutazione di impatto ambientale del tratto umbro da parte del Commissario straordinario per la strada di grande comunicazione, la SGC E78, Massimo Simoncini. Confindustria Toscana Sud ha esultato “Un passaggio molto importante: si chiude l’ultimo tassello almeno in merito alla scelta degli itinerari”. Infatti, ci si avvia verso la terza fase della progettazione esecutiva per appaltare i lavori di completamento dell’opera attesa da decenni, e relativamente ai tre lotti da completare da Siena a Palazzo del Pero il progetto esecutivo verrà consegnato al Ministero dei Trasporti e Infrastrutture per il finanziamento ed appalto lavori in questi mesi. Sempre gli industriali toscani “Interventi da sempre auspicati e sollecitati da Confindustria Toscana Sud. Il valore economico, sociale ed ambientale generato dal completamento della Due Mari è enorme: tempi di percorrenza, livello di sicurezza stradale, valorizzazione e benessere delle aree interne, riduzione del traffico (specie quello di attraversamento dei centri abitati) riduzione delle emissioni e positive ricadute economiche ed occupazionali collegate all’esecuzione delle opere”. Buone notizie anche per quanto riguarda l’alta velocità con la stazione Medioetruria a Creti Farneta procede anche l’infrastruttura su ferro con soddisfazione anche del mondo economico, ed anche del versante toscano. Non solo il luogo è stato scelto definitivamente, e non è poca cosa viste le continue tiritere per mettersi di traverso… Arezzo, Rigutino, Chiusi, ma anche da Firenze pensassero a concentrarsi sulla problematica dei treni sempre in ritardo, che è la realtà quotidiana di aretini e cittadini della vallate, invece di perdere tempo ad ingaggiare polemiche da beghe elettorali e far perdere tempo, ora c’è anche un primo finanziamento per la Regione Umbria, di solito i soldi non si trovano tanto celermente, una manna di 10 milioni di euro per il primo stralcio, per implementare specialmente l’economia da turismo, valorizzando le aree interne tosco umbre con località meno rinomate di Cortona proprio a partire dalla città etrusca, ed anche grazie allo scambio gomma ferro. L’occasione per beneficiare di un pacchetto fondi per potenziare la rete delle infrastrutture l’ha offerta una ricorrenza religiosa, particolarmente significativa: l’800esimo anniversario della morte di san Francesco d’Assisi, i fondi stanziati dal Governo, nello specifico Ministero per le Politiche di coesione ed altri Ministeri di riferimento.
Anna Maria Citernesi