La diga di Montedoglio regala scenario paesaggistico migliore, sta raggiungendo il livello massimo di capienza d’acqua collaudo tecnico funzionale per la certificazione di invaso

Sansepolcro- La diga di Montedoglio, preziosa risorsa ad uso irriguo ed idropotabile, in questi giorni regala lo scenario paesaggistico migliore dalla sua costruzione, sta raggiungendo il livello massimo di capienza d’acqua portandosi, complici anche le ultime piogge, a 393 metri sopra il livello del mare, che significano oltre 140 milioni di metri cubi di acqua, dopo quello fallito nel 2010 con crollo del muro di sfioro tracimazione della diga ed esondazione del Tevere a valle, si avvicina il collaudo tecnico funzionale necessario per la certificazione di invaso, il preallerta agli enti locali arriverà raggiunta la quota di sfioro. Lo scolmatore ricostruito è già stato collaudato, raggiunto il livello massimo d’acqua la diga dovrà tracimare con l’acqua che si riverserà nel canale di scolo, il tutto dovrà durare circa 10 giorni, dopodichè il livello verrà abbassato di un metro, ed entro 6 mesi la Commissione ministeriale dovrà stilare il verbale e rilasciare il certificato di invaso.
Anna Maria Citernesi