Accoglienza profughi ucraini sconsigliata ospitalità diffusa dei privati, da favorire ricongiungimenti con parenti residenti stabili in provincia oppure accoglienza nei Cas, è questa l’indicazione data dal Governo ai Prefetti Il prefetto Maddalena De Luca ha coordinato un Comitato per l’ordine e la sicurezza, ha riunito anche i sindaci della dando precise indicazioni
Valtiberina Toscana- Accoglienza profughi ucraini è sconsigliata l’ospitalità diffusa dei privati, da favorire sono i ricongiungimenti con parenti residenti stabili in provincia oppure dare accoglienza nei Cas, è questa l’indicazione data dal Governo ai Prefetti, che stanno effettuando una ricognizione dei Cas per aumentare i posti. Il prefetto Maddalena De Luca ha coordinato un Comitato per l’ordine e la sicurezza allargato ad Asl ed Ufficio scolastico per le vaccinazioni anti covid-19 ed ingresso dei bambini ucraini nelle scuole, ha riunito anche i sindaci della provincia dando precise indicazioni per segnalare la presenza di profughi di guerra ucraini prima di tutto alla Prefettura, ed anche alla Questura, alla Asl ed al mondo della scuola e servizio veterinario, quando arrivano con animali domestici al loro seguito. Per dare ospitalità ai profughi di guerra ucraini positivi al coronavirus verranno attivati gli alberghi sanitari, in vallata c’è l’albergo sanitario di Anghiari che ha 30 posti a disposizione.
Anna Maria Citernesi