Concluse le celebrazioni del 25esimo della morte di Amintore Fanfani al Teatro dei Ricomposti numeroso pubblico alla serata Caro Giorgio… Caro Aminotore… Le celebrazioni iniziate con una mostra la Museo Civico sui dipinti del cittadino onorario di Sansepolcro sempre al Teatro dei Ricomposti concluse le celebrazioni del 50esimo anniversario della morte di don Nilo Conti, punto di riferimento della comunità cristiana e di tutto il paese, dal tempo del fascismo e della guerra fino al boom economico, inaugurazione del Busto Giardino dell’Oratorio
AnghiariSansepolcro- Concluse le celebrazioni del 25esimo anniversario della morte di Amintore Fanfani al Teatro dei Ricomposti numeroso pubblico alla serata intitolata Caro Giorgio… Caro Aminotore… sul carteggio tra il politico e senatore e Giorgio La Pira attraverso letture della corrispondenza ripercorsi 25 anni di storia attraverso le due personalità politiche di spicco del Paese, presente Patrizia Giunti presidente della Fondazione Giorgio La Pira. Le celebrazioni erano iniziate con una mostra la Museo Civico sui dipinti del cittadino onorario di Sansepolcro, Fanfani pittore uno stile ancora attuale il professore di Economia all’Università, politico democristiano e statista nel tempo libero si dilettava con il rigore applicativo del professionista nella pittura, la mostra è stata ospitata successivamente in Parlamento. Inoltre, sempre al Teatro dei Ricomposti ieri si sono concluse le celebrazioni del 50esimo anniversario della morte di don Nilo Conti, proposto di Anghiari dal 1935 al 1973, e punto di riferimento della comunità cristiana e di tutto il paese, dal tempo del fascismo e della guerra fino al boom economico, anche in questa occasione numeroso pubblico di cittadini che hanno visto il documentario don Nilo d’Anghiari, l’evento alle 18, è stato preceduto dall’inaugurazione del Busto di don Nilo, alle 12, al Giardino dell’Oratorio realizzato dall’artista anghiarese Gianfranco Giorni.
Anna Maria Citernesi