Consiglio comunale le motivazioni coalizione Fabrizio Innocenti Sindaco “abbiamo ritenuto perfettamente inutile votare favorevolmente un documento che, pur condivisibile nei contenuti e nelle argomentazioni, non aveva alcun valore, se non forse solo quello di consentire, a chi si è reso negli anni responsabile di gravi errori, avallando politiche dannose per la nostra Comunità, di tentare “lavare” le proprie colpe attraverso l’approvazione di un ordine del giorno tardivo, inutile e costituente solo ed esclusivamente strumento di bassa strategia politica l’unica occasione persa nell’ultimo Consiglio, è stata quella del Pd e di tutta la coalizione di centro sinistra, che ha votato addirittura contro ad un atto di civiltà e di memoria storica, come la mozione sulla Giornata del Ricordo”
Sansepolcro- La non approvazione dell’ordine del giorno del gruppo consiliare Pd-InComune sulla sanità e integrazione socio-sanitaria è considerata un occasione persa dal Partito Democratico, nel recente Consiglio comunale la maggioranza non lo ha approvato ed ecco le motivazioni della coalizione di centro destra Fabrizio Innocenti Sindaco. “Il Pd continua a stupirci. Non solo con gli atti,” afferma “ma pure con le parole del giorno dopo. Etichettare come “occasione persa” il non aver avallato il loro ordine del giorno sull’assetto socio-sanitario nel corso del recente consiglio comunale, è innaturale. Sulle problematiche socio-sanitarie, fin dalla campagna elettorale ci siamo espressi con lucidità e convinzione, ben sapendo purtroppo come stanno esattamente le cose e da dove vengono le responsabilità. Ci siamo presi un impegno verso gli elettori e dedicato ampio spazio al delicato argomento nelle nostre linee programmatiche. Dato che la maggioranza dei cittadini ha espresso nei nostri confronti la fiducia per governare, sin da subito ci siamo attivati, perché è un nostro diritto-dovere quello di interessarsi e se possibile, contribuire a risolvere le annose problematiche socio-sanitarie del Borgo e dell’intera vallata. Come ha ben affermato il sindaco Innocenti nel corso della seduta consiliare, il confronto fra l’Istituzione amministrativa cittadina e l’Azienda Sanitaria è cominciato immediatamente, in maniera serrata e anche costruttiva, toccando diversi e qualificati punti: reparto di Chirurgia, reparto di Medicina Generale, Traumatologia dello Sport, Pediatria, Distretto. L’incontro con il dottor D’Urso, finalmente di persona dopo svariati contatti precedenti, ha fornito risposte esaurienti alle nostre istanze; ora sarà nostra cura monitorare, vigilando perché le promesse fatte non tardino ad essere mantenute. Questa è la realtà delle cose, questo il compito di chi è chiamato ad amministrare su democratico mandato dell’elettorato. Non serve un ordine del giorno dell’opposizione per convincerci ad interessarci su questioni che, ripetiamo, abbiamo ben presenti sin dal primo giorno di campagna elettorale e di attività all’interno della pubblica amministrazione. Comprendiamo che il Pd abbia tentato la carta politico-strumentale di veder condiviso un suo ordine del giorno sulla questione, per poi magari prendersene il merito il giorno dopo; ma siccome le problematiche sul tavolo sono argomenti che ci stanno a cuore e spettano per diritto e anche per dovere a chi è chiamato a governare, abbiamo ritenuto perfettamente inutile votare favorevolmente un documento che, ripetiamo, pur condivisibile nei contenuti e nelle argomentazioni, non aveva alcun valore, se non forse solo quello di consentire, a chi si è reso negli anni responsabile di gravi errori, avallando politiche dannose per la nostra Comunità, di tentare “lavare” le proprie colpe (senza mai però un vero e proprio bagno di umiltà) attraverso l’approvazione di un ordine del giorno tardivo, inutile e costituente solo ed esclusivamente strumento di bassa strategia politica. Ovviamente, come ribadito dal Sindaco, Assessore e Consiglieri di maggioranza, durante l’ultimo Consiglio, saremo lieti di ricevere il fattivo contributo di chiunque (e quindi, nel rispetto dei ruoli anche del PD), si voglia sinceramente adoperare per trovare una soluzione nell’interesse precipuo della nostra Comunità. Concludiamo dicendo che l’unica occasione persa nell’ultimo Consiglio, è stata quella del Pd e di tutta la coalizione di centro sinistra, che ha votato addirittura contro ad un atto di civiltà e di memoria storica condivisa, come la mozione sulla Giornata del Ricordo. Una decisione, quella del Pd, che definiamo sconvolgente e brutale, meramente ideologica e antistorica.”. Certo è che servirà stilare un documento sulle necessità e priorità di intervento, una sorta di protocollo come a suo tempo fece già e con esito concreto l’assessore alla Sanità e Politiche sociali Mario Menichella ed anche su questo argomento tanto importante occorrerà lavorare alacremente.
Anna Maria Citernesi