Consiglio provinciale il presidente Alessandro Polcri si prepara alle dimissioni, i numeri della maggioranza ballano con il ritorno della Lega negli scranni consiliari della Sala dei Grandi recuperata anch’essa nella coalizione di centro destra, dalla prossima settimana il percorso
ArezzoValtiberinaToscana- All’indomani dell’esito del voto per il rinnovo del Consiglio provinciale il presidente Alessandro Polcri si prepara alle dimissioni, per dicembre come promesso alla coalizione di centro destra ed al sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli o al più tardi in primavera, nel patto che ha visto il suo pieno recupero nell’alveo del centro destra dopo la sua elezione trasversale ed il sostegno di un pezzo di centrosinistra che dopo la giravolta subita da Polcri con la segretaria Barbara Croci ha scelto la linea dura e di non votare il bilancio del presidente Polcri sbarrando la strada ad insani trasversalismi trasformistici. E si perchè i numeri della maggioranza ballano con il ritorno della Lega negli scranni consiliari della Sala dei Grandi recuperata anch’essa nella coalizione di centro destra in attesa delle dimissioni di Polcri, dal quale non accetta deleghe e su ogni atto consiliare valuterà di volta in volta, e quindi quel 6 di maggioranza potrebbe spesso divenire 5, e considerato il colpo assestato dai sindaci di Cortona Luciano Meoni e di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli, un colpo da leaders del centro destra più radicato nel territorio in piena sintonia con i cittadini, e sotto sotto anche dalla sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini da sempre apprezzata dalla Lega, impedendo l’elezione di un settimo consigliere provinciale di maggioranza aprendo la strada anche in Provincia per l’affermazione del centro destra come dire più verace, alimentato dal consenso della base. E’ così che dalla prossima settimana il presidente Polcri avvierà il percorso che lo porterà alle dimissioni attraverso il confronto con i partiti della coalizione per trovare la quadra sul nuovo presidente.
Anna Maria Citernesi