Dalla Terra del Fuoco ai Deserti di Ghiaccio a CasermArcheologica incontro e visita guidata alla mostra Landshape
Sansepolcro- La mia ricerca dalla Terra del Fuoco ai Deserti di Ghiaccio a CasermArcheologica incontro e visita guidata alla mostra Landshape dell’artista Roberto Ghezzi che prosegue fino al 19 novembre. Sabato, alle 17, l’artista introdurrà la visita guidata alla mostra con un racconto fotografico della sua ricerca naturografica in varie parti del mondo, nello specifico Groenlandia e Argentina. Le “Naturogarafie” sono un progetto bilanciato tra scienza ed arte contemporanea. La Natura interviene creando e vivendo su un supporto vergine installato a tal fine dall’artista. A seguire condurrà una visita guidata all’interno delle sale di CasermArcheologica, dove è attualmente ospitata la mostra frutto del campus Europeo tenutosi dove nella prima sala troneggia una grande installazione di Naturografia, una tela che l’artista espone dopo tre anni parzialmente interrata nell’Appennino toscano. Come afferma Ghezzi, in quest’opera è evidente il suo “interesse nei confronti dell’impermanenza: il tessuto appare parzialmente degradato e mancante, parte dello stesso è infatti tornato al suolo, al ciclo naturale della trasformazione della materia, secondo un processo di cambiamento di stato e biodegradazione”. Nella seconda sala, accanto alle cianotipie realizzate dai partecipanti del campus europeo, sono presenti alcune cianotipie del progetto The Greenland Project, raccontato durante le cinque giornate di residenza. Le opere propongono una riuscita collaborazione tra arte e scienza, la tecnica di stampa naturale ha permesso all’artista di documentare il processo di scioglimento dei ghiacci della zona di Tasiilaq sulla costa orientale della Groenlandia, i risultati sono ora al vaglio di ricercatori come Biagio Di Mauro del CNR- ISP, partner del progetto.
Amc