Deposizione di Rosso Fiorentino i creativi della Compagnia Artisti consegnato al parroco don Giancarlo Rapaccini 3425 euro frutto di beneficenza La mostra nella Sala esposizioni di Palazzo Pretorio intitolata Ai piedi del Rosso
Sansepolcro- In attesa del ritorno nella chiesa di San Lorenzo della Deposizione di Rosso Fiorentino dopo un lungo ed accurato restauro da parte dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze durato oltre 7 anni come noto alcuni cittadini si sono dati da fare per centrare l’obiettivo della riqualificazione della chiesa ed i creativi della Compagnia Artisti hanno consegnato proprio nei primi giorni dell’anno, al parroco don Giancarlo Rapaccini, arciprete della Cattedrale, 3425 euro frutto della fortunata mostra di beneficenza realizzata, con la collaborazione dell’Associazione Vivere a Borgo Sansepolcro Pro Loco, nello specifico fondi necessari ai restauri e al rifacimento del pavimento della Chiesa di San Lorenzo. A consegnare la cifra nelle mani di don Rapaccini sono stati, negli uffici della Parrocchia, gli artisti Joy Stafford, Donatella Zanchi, Enzo Della Rina e Michele Foni con i responsabili della Pro Loco Mariangela Betti e Libero Alberti. L’iniziativa con il patrocinio del Comune è prova, ancora una volta, della sensibilità della comunità di creativi che si sono mobilitati per permettere la più dignitosa ricollocazione nella chiesa della celebre Deposizione del Rosso Fiorentino. La mostra nella Sala esposizioni di Palazzo Pretorio, era intitolata Ai piedi del Rosso ed aveva, fin dai primi giorni di apertura, ottenuto attenzione mettendo in vendita, con l’intero ricavato devoluto alla beneficenza, una sessantina di opere di tanti autori del territorio della Valtiberina toscana ed umbra, e anche di Perugia, Arezzo e Ravenna. I creativi che hanno partecipato sono Acciaio, Silvana Alunno, Mariangela Baldi, Norma Bardossi, Rosanna Besi, Giuliana Casi, Giuseppina Castigliego, Alessandra Cesari, Andrea Ciotti, Riccardo Ciotti, Meri Ciuchi, Anna Maria Conti, Donatella Corvina, Diego Della Rina, Enzo Della Rina, Ines Dionigi, Mario Dolfi, Sandro Epi, Fabio Foni, Michele Foni, Paola Foni, Adriana Gigliarelli, Ida Gorini Chimenti, Marco Graziotti, Tarek Komin, Lisetta Magrini, Enzo Marchesi, Ivano Martini, Donatella Masciarri, Massimo Mercati, Maurizio Milli, Mariantonietta Nania, Pino Nania, Delia Padelli, Fabrizio Marcelli, Mihaela Pascu, Gino Pigolotti, Maurizio Rapiti, Patrizia Regini, Loretto Ricci, Paola Rossi, Giovanna Selvi, Nicoletta Spinelli, Joy Stafford, Franco Vannini, Annamaria Veccia, Donatella Zanchi, alcuni studenti e alcuni insegnanti dell’Istituto d’arte Giovagnoli. Determinante alla riuscita di questa iniziativa la collaborazione della Associazione Vivere a Borgo Sansepolcro Pro Loco che ha curato l’ampia apertura della sala e i rapporti con gli acquirenti, l’allestimento invece è stato curato da Michele Foni, Joy Stafford e Libero Alberti. Venduti dipinti nelle più varie tecniche tradizionali e miste ed anche fotografie in una divertente gara al rialzo denominata dagli organizzatori asta permanente e ad essersi aggiudicate le opere sono stati quanti tra gli interessati, al momento della chiusura della mostra, hanno fatto l’offerta più alta rilanciando sulle precedenti. “Siamo soddisfatti e a dire la verità all’inizio, per scaramanzia, avevamo dichiarato che saremmo riusciti a raccogliere una cifra molto più bassa” commenta Michele Foni responsabile della Compagnia Artisti “quindi siamo stati favorevolmente colpiti da questo risultato che ha surclassato ogni nostra più rosea aspettativa. La mostra ha riconfermata la disponibilità e la sensibilità dei creativi che hanno regalato i propri quadri incondizionatamente, senza alcun rimborso, e anche quella dei tanti cittadini di Sansepolcro che sono accorsi ad aggiudicarsi un quadro, basti pensare che non è rimasta invenduta nemmeno una delle opere”. La Deposizione del Rosso Fiorentino è un’opera straordinaria sia per le sue peculiarità artistiche, sia per la storia che ha portato alla sua realizzazione. Dopo essere stato prigioniero dei lanzichenecchi, il pittore fiorentino approdato a Sansepolcro, aveva ottenuto protezione dal vescovo Tornabuoni e, su commissione della Confraternita di Santa Croce, realizzato l’opera la Deposizione. Una mostra che è stata ampiamente raccontata e documentata, basti pensare che ogni quadro esposto è stato recensito dallo stesso Michele Foni sulla sua personale pagina facebook con post autonomo. Il traguardo economico che l’amato parroco di Sansepolcro si era prefissato per il miglior ritorno ed esposizione dell’opera d’arte sembra essere, grazie a tante associazioni che si sono date da fare e si stanno ancora dando da fare, ormai molto vicino. Una iniziativa che ha dimostrato la forza della comunità che raggiunge traguardi importanti quando si presenta coesa. Riconfermata poi, ancora una volta, l’importanza della Compagnia Artisti, sodalizio di creativi che anima da molti anni il panorama culturale del territorio, che nel periodo delle festività appena trascorse è stata protagonista anche della tradizionale Collettiva della Compagnia Artisti.
Anna Maria Citernesi