Fiere di Mezzaquaresima tornano a pieno regime Fiera del Bestiame e dell’Agricoltura al Foro Boario tradizionali bancarelle ambulanti ed attività commerciali ed artigianali locali nel centro storico viali e parcheggi, totale operatori ed attività in mostra alla kermesse oltre 350 Governo proroga fino a dicembre occupazioni suolo pubblico per attività di somministrazione di alimenti e bevande
Sansepolcro- Fiere di Mezzaquaresima tornano a pieno regime compresa la Fiera del Bestiame e dell’Agricoltura al Foro Boario e con le tradizionali bancarelle di ambulanti ed attività commerciali ed artigianali locali nel centro storico e viali e parcheggi, e sarà di nuovo una edizione a pieno regime. Prenderanno il via dal 23 marzo al 26 marzo. Gli operatori ambulanti sono 174 gli altri 181 per un totale di operatori ed attività in mostra alla kermesse di oltre 350. Nella piazza principale Torre di Berta verranno dislocati gli stand dell’agroalimentare e lo Street Food, lo spazio però sarà limitato anche quest’anno poiché rimarrà anche il Dodecaedro, purtroppo la piazza non potrà riappropriarsi del sul ruolo centrale, il manufatto sta limitando un po’ tutti gli eventi in piazza Torre di Berta, è stato così anche per il Carnevale e lo sarà anche per gli altri eventi primaverili ed estivi fino al concerto dell’estate ed al Palio della Balestra di settembre. Ad anticipare le Fiere di Mezzaquaresima di un paio di settimane il tradizionale Luna Park nel piazzale di Palazzetto dello Sport. Bella notizia anche per barristi e ristoratori il Governo proroga fino a dicembre le disposizioni sulle occupazioni di suolo pubblico per attività di somministrazione di alimenti e bevande, la posa in opera temporanea su vie, piazze, strade e altri spazi aperti di interesse culturale, paesaggistico, da parte degli esercizi commerciali, con strutture amovibili, quali dehors, elementi di arredo urbano, attrezzature, pedane, tavolini, sedute e ombrelloni, purché funzionali all’attività di somministrazione di alimenti e bevande e la possibilità di concedere il suolo pubblico con autorizzazioni straordinarie e temporanee in analogia al 2021 ed al 2022, quando le maglie sono state più larghe per far recuperare alle attività di bar e ristorazione a seguito delle ristrettezze dovute e subite per il contrasto alla diffusione della pandemia, anche per il periodo di proroga a chi volesse farne richiesta al Comune, il decreto Milleproroghe ha semplificato le procedure per il rilascio delle occupazioni di suolo pubblico. Sono valide e prorogabili le autorizzazioni emesse nell’anno 2022, senza necessità di ulteriore richiesta, purché sia anticipatamente pagata la tassa di occupazione del suolo pubblico, tutti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, precedentemente non autorizzati, dovranno presentare il modello per la richiesta di occupazione di suolo pubblico. Quindi con la raccomandazione di curare le pertinenze esterne in modo adeguato alla città di Piero della Francesca anche dopo giugno assalto di tavolini e quant’altro di strutture per le pertinenze esterne che potranno invadere marciapiedi, slarghi e giardini monumentali.
Anna Maria Citernesi