I carrozzieri di Confartigianato mobilitati per difendere i loro diritti, quelli dei cittadini-automobilisti spiega Michele Pannacci presidente provinciale di Confartigianato Carrozzieri “il cittadino-automobilista, in caso di incidente, può rivolgersi al proprio carrozziere di fiducia senza che vengano applicate sanzioni e/o franchigie”
Arezzo- I carrozzieri di Confartigianato della provincia ancora mobilitati per difendere non soltanto i loro diritti, ma anche quelli dei cittadini-automobilisti. “Nonostante l’impegno sindacale della Confederazione di normalizzare i rapporti con le Compagnie Assicurative anche attraverso progettualità innovative come la piattaforma Repair spiega Michele Pannacci presidente provinciale di Confartigianato Carrozzieri “riscontriamo giornalmente da parte di svariate agenzie assicurative il tentativo di distorcere quanto previsto dalla legge sopra richiamata ed indurre gli automobilisti a pratiche di canalizzazione del veicolo scorrette e non rispettose della propria volontà. Ci teniamo a ribadire, fino alla noia,” prosegue “che la legge 124/2017, posta a tutela della libera concorrenza tra le imprese di carrozzeria e degli automobilisti rispetto alle Compagnie di Assicurazione, che il cittadino-automobilista, in caso di incidente, può rivolgersi al proprio carrozziere di fiducia senza che vengano applicate sanzioni e/o franchigie. Non siamo più disposti a tollerare pratiche scorrette o comunicazioni non rispettose della Legge che alterano il mercato, mettono in difficoltà i nostri imprenditori e non tutelano adeguatamente la volontà dei nostri clienti“.