Inaugurata al Museo Civico la mostra Raffaello Schiaminossi Incisore – Homo spirituale et spiritoso, in Cattedrale Madonna della Misericordia
Sansepolcro- Inaugurata stamani al Museo Civico la mostra Raffaello Schiaminossi Incisore – Homo spirituale et spiritoso visitabile fino al 26 settembre, c’erano, oltre al curatore della mostra Luca Baroni insieme alla direttrice Maria Cristina Giambagli, il sindaco Fabrizio Innocenti, l’assessore alla Cultura Francesca Mercati e il consigliere regionale Marco Casucci, in mostra ci sono 150 tra dipinti, incisioni e disegni di questo artista poco conosciuto, anche di cittadini, due volumi dell’Archivio di Stato di Firenze ed un manoscritto della Biblioteca di Arezzo, due manoscritti dall’Archivio di Stato di Firenze Notarile Moderno 3954, Testamenti rogati dal notaio Bernardo Cungi, 1595-1603, volume cartaceo con coperta in pergamena e Notarile Moderno 11819, Testamenti rogati dal notaio di Gaspare Tempari, 1612-1639, volume cartaceo manoscritto con coperta in pergamena, il manoscritto Ricordi biografici, ms 108, Ricordanze di Teofilo Torri pittore – volume rilegato della Biblioteca Città di Arezzo. Inoltre, il progetto espositivo comprende anche un catalogo della mostra, un volume dal titolo “Invito a Raffaello Schiaminossi – Pittore e incisore a Sansepolcro – 1572-1622”. Un progetto espositivo che è anche un evento culturale vero e proprio, per turisti ed anche per i cittadini ed in questa lunga e calda estate un evento culturale di qualità, oltre alla manifestazione Borgo Jazz molto apprezzata, che durasse più a lungo era proprio necessario, Schiaminossi viene riscoperto anche in Cattedrale, sulla navata destra c’è l’altare barocco della Gloria di Cristo del 1682 dove è stata posta la sua Madonna della Misericordia, mai ammirata così tanto come in questa occasione, mostra ed opera sono piuttosto apprezzate già in questi primi giorni, l’artista, fu incisore e pittore del periodo tardo-manierista e primo-barocco, attivo soprattutto in Toscana, nato e morto in città, approfondire la conoscenza al Museo Civico è stata, già nel fine settimana, ed è anche occasione per riscoprire ed ammirare anche le opere custodite in Cattedrale. Basta un po’ di apertura mentale per far fruttare meglio la conoscenza ed infin dei conti ci vuole anche poco perché una semplice mostra al Museo Civico, apparentemente anche noiosa, diventi un evento culturale stuzziacante e più frizzante.
Anna Maria Citernesi