Incidente mortale lungo la E45, un morto, due feriti e transito chiuso per qualche ora E’ deceduto un 79enne, la sua auto ribaltata e schiantata su un’altra in transito in direzione sud ribaltandosi ancora altre volte
Sansepolcro- Incidente mortale lungo la E45, un morto, due feriti e transito chiuso per qualche ora. E’ deceduto un 79enne di Pieve Santo Stefano che procedeva in direzione nord verso il paese nel primo pomeriggio di ieri poco prima della galleria Il Poggio, nello scambio di carreggiata ha sbattuto contro il new jersey, la sua auto si è ribaltata e schiantata su un’altra auto in transito in direzione sud ribaltandosi ancora altre volte, i due passeggeri a bordo dell’altra auto, un uomo ed una donna 47enni sono entrambi ricoverati alle Scotte dove la donna è stata trasportata con il Pegaso atterrato sulla E45 e l’uomo in autoambulanza. Il transito è rimasto chiuso in entrambe le direzioni per qualche ora ed il traffico dirottato sulla provinciale ex Tiberina. Nel tratto dove si è verificato l’incidente il transito è consentito a doppio senso di marcia nella sola carreggiata nord, c’è il cantiere di risanamento della galleria allestito in sicurezza. Anche lo scorso anno si è verificato un incidente sempre nello stesso tratto dalla dinamica simile, il conducente di un auto che procedeva in direzione nord in questo caso in territorio di Pieve subito dopo la galleria Il Poggio non ha effettuato in tempo il salto di carreggiata ed ha travolto i cartelli stradali del cantiere sbattendo contro il new jersey di cemento atterrando sulla carreggiata opposta, fortunatamente senza scontrarsi con altri veicoli poichè in quel momento non ve n’erano in transito. Il new jersey è stato ridotto ed il salto di carreggiata per il rientro in direzione nord da allora è stato ben evidenziato. E’ vero ci sono diversi cantieri anche l’uno dopo l’altro nel tratto di vallata umbro toscano, ma sta volta è stata una tragica fatalità.
Anna Maria Citernesi
“e de tutta la lagnanza che fanno sui social e su tittidev dei cantieri nemo la borcia piena come disse quello!”