La pala Trinità e i santi Andrea, Maria Maddalena e Cristina di Durante Alberti in Cattedrale, donazione in occasione 32° edizione della Biennale antiquariato di Firenze, per l’evento anche il vescovo Andrea Migliavacca
Sansepolcro- La pala della Trinità e i santi Andrea, Maria Maddalena e Cristina di Durante Alberti torna in Cattedrale, e persino ristrutturata, grazie alla generosità dei suoi proprietari, che la restituiscono alla comunità, ad Eleonora e Bruno Botticelli e Fabrizio Moretti, fu ceduta nel 1859 dalla Curia, per poi essere ricomprata ad un asta nel 2002 dai loro attuali proprietari che si sono anche occupati del suo restauro. E’ un olio su tela e la donazione, in occasione della 32° edizione della Biennale di antiquariato di Firenze, è avvenuta per commemorare i genitori dei donatori. La famiglia Alberti è una delle grandi famiglie di artisti natie di Sansepolcro che tra il 1500 ed il 1600 contribuirono con le loro opere ad abbellire le diverse Corti italiane e la loro città natale, la pala fu realizzata per la cappella della famiglia Aretini o meglio conosciuta come Artini. In Cattedrale era in passato addossata sulla navata di sinistra, ricorda la visita pastorale alla chiesa del vescovo Niccolò Tornabuoni avvenuta nel 1582 e fu venduta durante un riallestimento della chiesa che comportò l’eliminazione di 13 altari. E’ risistemata accanto ad un’altra opera di Durante Alberti, l’Adorazione dei pastori dipinta tra il 1556 ed il 1623, si trova in un altare appositamente adornato per ospitarla. Sono passati 165 anni dalla vendita avvenuta nel 1859 in occasione di uno dei riallestimenti della Cattedrale, per l’evento, alle 18.30, anche il vescovo Andrea Migliavacca nella Cattedrale insieme al parroco don Giancarlo Rapaccini e le autorità cittadine, alle 21, incontro pubblico al cinema Nuova Aurora.
Anna Maria Citernesi