Nel recente Consiglio comunale argomento centrale la presentazione delle Linee programmatiche di mandato, il programma ufficiale dell’amministrazione guidata dal sindaco Fabrizio Innocenti, i gruppi consiliari di opposizione Pd-InComune e Adesso Riformisti per Sansepolcro non hanno votato, la consigliera comunale del gruppo consiliare di opposizione Fratelli d’Italia Sansepolcro Futura a favore di fatto in maggioranza Ecco le motivazioni della scelta dei gruppi consiliari di centro sinistra “Nessuna volontà di condivisione con i gruppi di minoranza. Chiusura totale non c’è la volontà, come sbandierata all’insediamento, di fare insieme il bene per la città“
Sansepolcro- Nel recente Consiglio comunale l’argomento centrale è stato la presentazione delle Linee programmatiche di mandato, il programma ufficiale dell’amministrazione guidata dal sindaco Fabrizio Innocenti, è successo che i gruppi consiliari di opposizione Pd-InComune e Adesso Riformisti per Sansepolcro non hanno votato, la consigliera comunale dei gruppi consiliari di opposizione Fratelli d’Italia e Sansepolcro Futura, invece, ha votato a favore entrando di fatto in maggioranza. Ecco le motivazioni della scelta dei gruppi consiliari di opposizione di centro sinistra. In generale “Nessuna volontà di condivisione con i gruppi di minoranza. Chiusura totale non c’è la volontà, come sbandierata all’insediamento, di fare insieme il bene per la città“ e nello specifico “Il Consiglio Comunale del 28 dicembre” argomentano i gruppi consiliari all’unisono “è stato convocato il 23 dicembre alle ore 16 con l’ufficio segreteria che ha chiuso alle 18 e nessun consigliere è quindi potuto andare negli uffici comunali a controllare il materiale nelle cartelline. I giorni seguenti erano festivi ovviamente, ad esclusione del 24 dicembre nel quale gli uffici sono aperti con orario ridotto. Dopo molte richieste di invio del materiale via mail solo il 28 mattina il documento delle linee programmatiche è stato inviato ai consiglieri comunali. I due gruppi consiliari hanno chiesto al Presidente del Consiglio Anontelli il rinvio del punto, motivando tale richiesta con il poco tempo per consultare e emendare il documento. Richiesta subito non accettata dai consiglieri di maggioranza. A questo punto il sindaco Innocenti ha letto il documento e la maggioranza, con l’aggiunta della consigliera di Fratelli d’Italia – Sansepolcro Futura, Laura Chieli, hanno approvato il documento programmatico. Nella scorsa consiliatura al documento delle linee programmatiche dell’Amministrazione Cornioli, vennero presentati 80 emendamenti dai gruppi di minoranza (alcuni dei quali ora fanno parte della maggioranza attuale) e fu un bel momento di democrazia cittadina,” a parere dell’opposizione perché in genere si ritiene che proprio nel rispetto dei ruoli sia meglio che ognuno amministri con il proprio programma “maggioranza e minoranza che dialogano sulla progettazione della città. Poi ovviamente l’allora maggioranza non accolse tutti gli emendamenti e quindi le minoranze al voto complessivo votarono contro, ma ebbero, comunque, modo di esprimere i loro intenti. Gli emendamenti al documento non sono da intendersi come atto ostruzionistico, ma contributo costruttivo delle opposizioni al miglioramento del documento. Questo non è stato possibile in questo caso. La maggioranza ha voluto a scatola chiusa votarsi le linee programmatiche senza avere minimamente rispetto delle minoranze e senza avergli dato modo di formulare proposte migliorative o di essere ascoltata.” inoltre, “Vogliamo ricordare al Sindaco Innocenti e alla sua maggioranza” interviene direttamente Rosalba Alberti del gruppo Adesso Riformisti per Sansepolcro “che ci deve essere il rispetto dei ruoli, cosa che in ogni consiglio puntualmente non avviene. C’è una maggioranza che si vota i punti e una minoranza che, come in questo caso, non gli è stata data la possibilità di partecipare alla discussione. Il Presidente del Consiglio Antonelli Antonelli, che dovrebbe essere figura garante per tutto il consiglio, non ha capito l’importanza per una minoranza di partecipare attivamente, proponendo emendamenti al documento. Noi di Adesso Riformisti per Sansepolcro” conclude la Alberti “ci proponiamo ai cittadini con chiarezza e trasparenza, in quest’ottica abbiamo deciso di non partecipare al voto”. E’ difficile pensare ad una qualche narrazione quando si pensa a Fabrizio Innocenti, anche come sindaco, al suo modo di essere e fare, sempre schietto e diretto o quasi, sicuramente poco incline alle narrazioni stile nullafacenti pd, viene subito in mente la Daniela Frullani si è già stancata di fare la nonna come la sua amica Eugenia Lidia Dini?! oppure oppure è tornata loro voglia di fare come dire stanno annusando odore di varianti per gli amici palazzinari, tuttavia “A differenza della narrazione che ne fa il Sindaco, insieme ai suoi consiglieri comunali,” interviene direttamente Chiara Andreini del gruppo Partito Democratico–InComune “le linee programmatiche sono uno dei documenti più importanti che una amministrazione presenta. Non si può ridurre ad una piatta lettura senza una discussione. Assurdo che nessuno dei consiglieri di maggioranza sia intervenuto a sostenere il documento, sembra che ci fosse fretta di concludere il consiglio. Non accettiamo questo modi di fare, in conferenza dei capi gruppo non era stato minimante annunciato il punto delle linee programmatiche. Le opposizioni devono essere aggiornate sui lavori del consiglio e non vedersi così d’impatto, punti politicamente rilevanti, solo al momento della convocazione del consiglio. Abbiamo chiesto il rinvio del punto, dichiarando che non ci sono sanzioni di nessun tipo, se il documento non viene approvato nei tempi previsti. Dispiace veramente constatare come il Presidente del Consiglio non abbia assolutamente compreso il proprio ruolo, non solo non ascolta le minoranze, ma neanche si informa di come i lavori siano stati svolti in precedenza. È lampante che se al documento presentato da Cornioli furono presentati 80 emendamenti, i consiglieri avevano avuto modo di visionare il testo con anticipo, non tra il 23 e il 28 dicembre. Su questo punto ci riserveremo di verificare la correttezza della tempistica con gli organi competenti.” infine “Mi stupisce, fino ad un certo punto, l’appiattimento della consigliera Chieli che invece ha votato il documento, dopo solo tre mesi dalla fine della campagna elettorale, e che quindi sancisce la sua entrata in maggioranza con il suo voto.” ed in effetti considerando com’è il personaggio, che non vuole rimanere per cinque anni come minimo ai margini, che rientrasse c’era da aspettarselo.
Anna Maria Citernesi