Notturno a Sansepolcro si prosegue con il concerto all’Auditorium Santa Chiara Capolavori tardoromantici per violino e pianoforte, manifestazione appuntamento tradizionale della città per l’anniversario della morte di Piero della Francesca
Sansepolcro- Notturno a Sansepolcro si prosegue l’8 ottobre, alle 17.30, con il concerto all’Auditorium Santa Chiara Capolavori tardoromantici per violino e pianoforte di Carlo Maria Parazzoli, primo violino dell’Orchestra Accademica Nazionale di Santa Cecilia, e Monaldo Braconi, pianoforte. Straordinario appuntamento musicale, di quelli assolutamente da non perdere, l’ingresso è ad offerta, e si annuncia di eccezionali qualità musicale e levatura anche e soprattutto per la chiara fama di caratura internazionale dei due interpreti. Parazzoli dal 1999 primo violino solista dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con la quale ha suonato nelle più prestigiose sale e con i più grandi direttori mondiali. È stato, tra l’altro, primo violino solista dell’Orchestra Stradivari fondata e diretta dal Maestro Daniele Gatti e ha collaborato come violino di spalla con tutte le maggiori orchestre italiane, si è esibito con grandi musicisti quali Sawallisch, Lonquich, Chung, Pappano, Galliano, Kavakos, Lang Lang e Martha Argerich. Tra le sue mani il violino Nicola Amati del 1651 della Fondazione Pro Canale. Braconi svolge attività solistica nelle più prestigiose stagioni internazionali. E’ maestro collaboratore presso i corsi dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena e lo è stato presso i corsi di Alto Perfezionamento dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma. Dal 1998 ha collaborato con l’Orchestra e anche con il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la direzione, tra gli altri, di maestri quali Myung Whun Chung, Antonio Pappano, Peter Eotvos, Lorin Maazel, Juraj Valchua, è docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica Casella di L’Aquila. La città con il suo Auditorium diventa dunque il palcoscenico di un incontro musicale di quelli che varrebbero una registrazione perché potesse rimanere traccia di un duo assolutamente mirabolante. Il Notturno a Sansepolcro vola dunque alto e dimostra anche nella sua XXV edizione di dare i frutti che il suo lungo cammino gli permette. Tanti patrocini e collaborazioni oltre che uno sponsor hanno permesso, anche quest’anno, all’Associazione Vivere a Borgo Sansepolcro Pro Loco di portare avanti una manifestazione da considerare appuntamento tradizionale della città per l’anniversario della morte di Piero della Francesca.
Anna Maria Citernesi