Novità nel calendario di appuntamenti delle Feste del Palio della Balestra l’Offerta della Cera ritorna alla vigilia della sfida con Gubbio, richiamo turistico aumenta se gli eventi vengono concentrati in una settimana Bene anche la scelta dei balestrieri di scremarli dagli estivi del Comune
Sansepolcro- Novità nel calendario di appuntamenti delle Feste del Palio della Balestra con al culmine l’ultrasecolare sfida con gli amici rivali di Gubbio la seconda domenica di settembre in piazza Torre di Berta, quest’anno l’8 settembre, al Borgo arriveranno 200 ospiti in trasferta dal Belgio. Il presidente della Società Balestrieri Sansepolcro Stefano Tarducci si è recato, insieme al maestro d’armi Andrea Giovagnini ed al consigliere Andrea Barculli, nelle cittadine di Visé e Grez-Doiceau per organizzare la trasferta degli amici fiamminghi, con loro anche una delegazione di Bruxelles, per assistere alla settimana di eventi più importanti che ruotano attorno al Palio della Balestra Gubbio Sansepolcro, tra questi l’Offerta della Cera che ritorna alla vigilia della sfida con Gubbio. L’antico rito il giorno della festa religiosa di sant’Egidio in onore del pellegrino il 1° settembre, che la leggenda vuole padre fondatore insieme ad Arcano della città, nell’era moderna è stato officiato nei giorni alla vigilia della sfida con Gubbio, più di recente era stato spostato per tornare alle origini, finendo per perdere importanza perché troppo lontano dall’evento centrale e per diventare anche controproducente dal punto di vista più mondano del richiamo turistico di visitatori nel periodo più autentico delle Feste del Palio, richiamo turistico che aumenta se gli eventi vengono concentrati in una settimana, al massimo in una decina di giorni. Bene anche la scelta dei balestrieri di scremarli dagli eventi estivi del Comune di Sansepolcro, concerti, spettacoli eventi e serate sportive, farne tutto un calderone con le Feste del Palio non era proprio azzeccato come azione per valorizzarli e per valorizzare le Feste del Palio della Balestra e rilanciarne il profilo turistico finalizzato ad un turismo di qualità e nicchia quale quello da sempre attratto da Piero della Francesca e dallo spettacolo dei tiri con la Balestra antica all’italiana.
Anna Maria Citernesi