Piazza Torre di Berta fondi Pnrr non verranno persi, tutto il centro storico grigio, dietro la scelta dell’amministrazione del sindaco Innocenti il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi
Sansepolcro- Quelle orrende patacche di asfalto che compaiono in strade e piazze del centro storico verranno rimosse con gli interventi di rigenerazione urbana, nel corso della sua visita al Borgo il sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi per preparare la mostra itinerante tosco umbra su alcuni dei grandi maestri dell’arte ed i loro capolavori ha garantito al sindaco Fabrizio Innocenti ed alla sua Amministrazione, rappresentata per l’occasione dal vice Riccardo Marzi, che i fondi Pnrr non verranno persi anche evitando la ripavimentazione integrale delle piazze e solamente restaurando la pietra originaria e quindi anche per piazza Torre di Berta se verrà solo restaurata, anzi è probabile che verranno spesi più soldi, non è escluso che alla fine del salmo l’intervento di restauro e manutenzione richiederà una spesa maggiore della ripavimentazione integrale, tanto è degradata la piazza principale, ma anche le altre due dov’era previsto il cotto nel progetto per il quale è stato anche modificato il Regolamento urbanistico, piazza Santa Marta e piazza Dotti, la pietra, inoltre, è un materiale che si degrada più in fretta del cotto, ma tanto il cotto in piazza Berta era previsto solo negli intarsi per far risaltare il quadrato dove sorgeva l’antica torre. Il parere del Soprintendente al fondo Pnrr sarebbe vincolante e pare che l’amministrazione del sindaco Fabrizio Innocenti abbandoni il progetto fidandosi dei saggi consigli di Sgarbi, tutto il centro storico nella pavimentazione deve rimanere in pietra, tutto grigio quindi, niente più rosa antico o rosso, tipo ruggine, che dir si voglia! Colori che escono dalle fornaci che pure storicamente la zona ha anche avuto una certa tradizione, pasti solo pensare alla zona ai piedi del nostro Montedoglio. Insomma dietro la scelta dell’amministrazione del sindaco Innocenti sicuramente ed anche del Sovrintendente al fondo c’è il sottosegretario Vittorio Sgarbi, sempre più amico della città, chissà che un domani non ne diventi assessore alla Cultura, sarebbe un bel colpo per il Borgo, Fratelli d’Italia ed il consigliere Laura Chieli possono stare tranquilli, che neppure li vedono!
Anna Maria Citernesi