Senese Aretina ad elevato transito veicolare quotidiano la rotatoria realizzata da privati è finalmente realtà, effetti benefici già da oltre un mese l’Amministrazione ne pensa un’altra, porta del Castello incroci rognosi sperimentazione via Beato Ranieri a percorrenza doppia nella stessa direzione di marcia in entrambe le carreggiate su via Montefeltro e via Malatesta fallita

Sansepolcro- Senese Aretina arteria ad elevato transito veicolare quotidiano la rotatoria realizzata da privati che costruiscono il nuovo centro commerciale, la più indispensabile tra le nuove che ha portato in dote l’anno appena concluso, è finalmente realtà, gli effetti benefici si riverberano già da oltre un mese, il transito di veicoli anche furgoni e camion che si recano o escono dalla zona dei supermercati ed attività produttive è molto più scorrevole. Questa rotatoria è da considerarsi l’opera più importante della città dal momento che per il secondo ponte sul Tevere ci vorrà ancora tempo, il necessario per far funzionare quest’altra opera come si deve quando la viabilità di collegamento con via Bartolomeo della Gatta sarà completata il ponte sarà aperto al transito, anche ciclopedonale, per non farne una cattedrale nel deserto. A proposito invece di rotatorie dopo quelle di via Visconti e via Tiberina Sud l’Amministrazione ne pensa un’altra, a porta del Castello dove vi sono incroci rognosi e due semafori compreso anche quello tra viale Fatti e via Francini e fa bene poiché la sperimentazione di via Beato Ranieri a percorrenza doppia ma nella stessa direzione di marcia in entrambe le carreggiate su via Montefeltro e via Malatesta è fallita, non c’è voluto molto per capirlo risale a quando l’assessore Marzi faceva parte dell’amministrazione dell’ex sindaco Mauro Cornioli, e così la pensa anche lo stesso Assessore, che all’epoca comunque non si occupava di piano del traffico e Polizia Municipale (nella foto Allessandro Rivi, è assessore alla Sicurezza e Polizia Municipale), ed era anche prevedibile che non avrebbe ridotto il traffico, specialmente considerato che via Aggiunti non è più percorribile a senso unico da Porta Fiorentina a Porta Romana, ed anche questa fu una “geniale” ideazione e realizzazione della precedente amministrazione, e che non avrebbe reso la circolazione più scorrevole considerato anche il semaforo all’incrocio con via Montefeltro che fa da tappo, da ostacolo al transito più che da regolatore dello stesso tanto che quando non funziona e molto più scorrevole. Il Comune dovrà lavorare molto per trovare la quadra giusta per un rotatoria in questa zona della città, in leggera pendenza essendo già quasi pedecollinare. Inoltre, nell’ultimo tratto di viale Fatti, compreso fra l’ultima unità abitativa e l’intersezione con viale Michelangelo è istituito il divieto di transito, il tratto di strada infatti, come da segnalazioni arrivate in Comune, risulta sconnesso, deformato, in forte pendenza ed anche un pò pericoloso per il transito di veicoli e andava messo in sicurezza.

Anna Maria Citernesi