Truffatori energia “Sono gli anziani e i fragili in questo momento ad essere bersagli facili per i truffatori dell’energia” grido di allarme dal presidente Anap Pensionati Confartigianato Arezzo Angiolo Galletti
Arezzo- Truffatori energia “Sono gli anziani e i fragili in questo momento ad essere bersagli facili per i truffatori dell’energia” il grido di allarme viene dal presidente di Anap Pensionati Confartigianato Arezzo, Angiolo Galletti. “Con l’aumento delle tariffe, i truffatori” precisa Galletti “sono sempre pronti a cogliere l’attimo. Le loro vittime preferite siamo sicuramente noi anziani, ai quali vengono prospettati contratti con tariffe scontate, ben consci di quanto sia importante per noi avere una casa calda d’inverno e degli ambienti freschi l’estate”. Anche in rete la truffa è dietro l’angolo “Nonostante i nostri sforzi per fornire competenze digitali ai nostri associati, non è semplice sfuggire alle truffe ed ai raggiri che si annidano ovunque” aggiunge Galletti. L’Anap Confartigianato Arezzo lancia l’allarme e raccomanda sempre di non dare alcun consenso ad alcuna proposta contrattuale e soprattutto non fornire alcun tipo di dato personale. “Vi ricordo che il gestore della rete conosce benissimo il codice del contatore mentre non lo conosco i truffatori. Mai dare i propri riferimenti, codice fiscale, tanto meno i dati bancari. Dobbiamo essere forti e attaccare la cornetta” sottolinea Galletti. “Confartigianato” aggiunge “ha attivato uno sportello presso la sede di Via Tiziano cui si sono rivolte già tantissime persone, non solo imprese ma anche privati e dove possono essere dati consigli utili su come ottenere risparmi sui costi di luce e gas”. Se però il contratto è stato perfezionato, l’utente ha 14 giorni di tempo per il diritto di recesso/ripensamento “anche in questo caso” sottolinea Galletti “i nostri uffici e lo sportello energia può darvi una consulenza importante”. In conclusione Galletti ricorda come in primavera siano giunte segnalazioni da parte di alcuni associati che avevano ricevuto un sms con un link che riportava ad una falsa pagina dove si dovevano riportare i dati sensibili. “Non dobbiamo cadere in queste trappole. Contratti o proposte molto allettanti non sono possibili per il momento. Occhio ai furbetti”.