Verde che più verde non si può il colore politico caratterizza l’amministrazione del sindaco Fabrizio Innocenti
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Sansepolcro- Verde che più verde non si può è il colore politico che caratterizza sempre più l’amministrazione del sindaco Fabrizio Innocenti, il bianco scarseggia e il nero manca non essendo il nero Fratelli d’Italia rappresentato direttamente, il nero a lutto non è mancato, è calato in Consiglio comunale in questi giorni, è morto il consigliere comunale di Forza Italia Giuliano Del Pia al suo posto siederà un altro leghista quale altro primo dei non eletti Luca Civattini e sono in diversi in un Consiglio comunale sempre meno rappresentativo, considerando che da una parte, versante maggioranza, diversi eletti sono assessori e che altri si sono dimessi sbattendo la porta, e non certo per motivi personali come da tradizione di certa narrazione, il consigliere comunale Tonino Giunti, oppure hanno cambiato casacca e da eletti civici hanno finito per vestire panni politici come nel caso del consigliere comunale Alessandro Bandini rimasto l’unico “forzista” nel parlamentino che tuttalpiù incarna i “valori” del trasformismo e dall’altra, sul versante opposizione, si sono dimessi negli anni alla spicciolata le varie consigliere comunali Frullani era un’altra epoca, Alberti e Andreini. A resistere in questa stramba consiliatura, santo subito, il consigliere comunale Angiolino Vata, eletto con i civici della lista Moderati e Riformisti, un tocco di rosso, che risulta fosse incoraggiato a fare un passo indietro per far entrare altri compagni primi dei non eletti al suo posto, ma è un dritto non c’è trippa per gatti, a Vata che ovviamente interessa il suo lavoro, interessa anche la politica, un altro refrain della tradizione che viene utilizzato per eliminare chi disturba il manovratore?!. Anche in Giunta siede qualche primo dei non eletti, è il vicesindaco ed assessore Riccardo Marzi, da anni il re dei primi dei non eletti, e che, inoltre, da civico è divenuto politico e guarda caso leghista, sta lavorando bene ed al prossimo giro di giostra che non sia la volta buona per essere atteso alla prova del voto ed alla legittimazione del consenso elettorale. I leghisti duri e puri annoverano l’assessore Alessandro Rivi ed il presidente del Consiglio comunale Antonello Antonelli che ha scalare hanno ceduto il posto negli scranni consiliari ad altri primi dei non eletti, e gli altri eletti Roberta Gavelli e Massimo Mancini. Resistono anche i civici Borgo al Centro, spiccano gli eletti ed in purezza anche l’eletto di Cittadini per Sansepolcro vicino ai veri neri Giuseppe Pincardini.
Anna Maria Citernesi